top of page

Traduzione di un romanzo, sì o no e guadagni.



Vivo in Spagna da molti anni, quasi sette, tra andare e venire.

Ancora non posso dire di sentirmi "spagnolo" , e a volte mi domando se mai mi sentirò di qualche parte, ma le mie giornate passano in una lingua diversa, in un modo di vivere diverso e in una cultura in generale diversa da quella da cui venivo.

Mettendo da parte l'arricchimento emozionale che questo ha portato con sè, e l'amore che ha sprigionato non solo verso l'intera umanità, ma anche verso i viaggi, le culture e le differenze; oggi voglio centrarmi sulla scrittura in altre lingue.


Io, come sapete, scrivo in italiano. Non posso dire se lo faccio bene o male, ma questa è e resterà la mia lingua materna. Non sono un'appassionata di lingue e una studiosa del campo, quindi il mio conoscimento resta relativo all'utilizzo della lingua come forma di comunicazione orale e scritta.

Vivendo in Spagna, dopo tanti anni in cui lavoravo solo a libri in italiano, quest'anno ho deciso di dedicarmi alla traduzione di alcuni dei miei romanzi, e ora vi spiego il perché.


Per prima cosa, in passato avevo tradotto "Profumo di cannella" allo spagnolo e questo mi aveva dato modo di partecipare a diverse fiere del libro, presentazioni ed eventi per far conoscere l'opera e ovviamente, la presenza fisica sul territorio, ha senza dubbio aiutato a far conoscere il mio stile e la mia scrittura. Solo attraverso piccoli eventi, ho venduto un centinaio di copie in cartaceo.




Il secondo motivo, per cui ho deciso di tradurre i miei romanzi allo spagnolo, è dovuto alla mia esperienza con gli audiolibri. Come sapete, sono un'appassionata ascoltatrice e amante degli audiolibri e ho voluto trasformare il mio audiolibro (sempre Profumo di cannella) in audio sia nella versione in italiano che in quella in spagnolo.

Per motivi di lavoro, quest'anno non mi sono dedicata al marketing dei miei audiolibri, però nonostante questo, ho ritrovato una vendita di circa 50 sopie della versione audio in spagnolo, rispetto alel 5 copie in audio della versione in italiano. I due libri sono usciti sul mercato allo stesso tempo e sulle stesse piattaforme (Storytel, Scribd, Spotify, ecc.). Il mercato degli audiolibri, quindi, sembra dare molto vantaggio alla versione in spagnolo e per questo, una volta tradotti i libri, vorrei registrarli anche in formato audio.


Per la traduzione, come fai?

"Profumo di cannella" è un romanzo breve e l'ho tradotto da sola. Con l'aiuto di traduttori on line, riletture varie, e poi l'ho affidato a due editor spagnoli che hanno fatto le correzioni e le eventuali modifiche. Per "L'amicizia intorno" invece mi sono affidata a una professionista. Il tasto è più lungo e complesso, rispetto a profumo di cannella, e ho sentito il bisogno dell'aiuto di un'esperta.

Per quanto riguarda invece "La differenza sta qui", sto provvedendo io stessa alla traduzione come per "Profumo di cannell". Anche in questo caso, infatti, il testo è più breve e il lavoro di traduzione può essere "casalingo", anche se poi sarà sempre necessario un intenso lavoro di editing e di correzione alla traduzione.


E tu?

Hai tradotto alcuni dei tuoi libri?

Che cosa hai riscontrato?

Raccontamelo nei commenti.

Isabella

Commentaires


bottom of page